Gli interventi si rivolgono ai cittadini definitivamente rimpatriati, dopo una permanenza all’estero non inferiore a cinque anni, e residenti in regione Friuli-Venezia Giulia da non oltre due anni, per sostenerli nei costi di trasferimento e sistemazione e nella frequenza scolastica e formativa.
Possono richiedere il contributo gli emigrati dal Friuli-Venezia Giulia o dagli ex territori italiani oggetto degli accordi di Osimo ed i loro familiari e discendenti. Qualora più componenti di un nucleo familiare facciano rientro in regione in tempi diversi, i componenti che rimpatriano successivamente al primo possono ottenere il contributo solo se, una volta rimpatriati, costituiscono un nucleo familiare distinto. I contributi possono essere concessi anche a nuclei familiari diversi che convivono temporaneamente dopo il rimpatrio in attesa di definitiva sistemazione abitativa.
Modalità, tempistiche di accesso e costi
Per accedere ai contributi a favore dei rimpatriati è necessario presentare al SSC la seguente documentazione:
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domanda di contributo su apposita modulistica;
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eventuale altra documentazione valida a determinare la situazione del richiedente (es. autocertificazione inerente la cittadinanza, residenza, stato di famiglia, periodo di espatrio, ecc; autocertificazione relativa ai dati dell’ascendente emigrato; dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativo alla titolarità di reddito, condizioni di particolare necessità, disponibilità di abitazione; certificato di iscrizione a scuole, università, corsi di formazione);
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fotocopia del documento di identità;
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fotocopia del codice fiscale.
Le domande vanno presentate entro due anni dal rientro definitivo nel territorio della regione Friuli-Venezia Giulia.
Standard di qualità
Rispetto della tempistica prevista dalla normativa.
A chi rivolgersi
Punto informativo SSC Ambito.
I riferimenti telefonici e di posta elettronica, gli orari e le sedi degli uffici sono riportati nell’allegato alla presente Carta dei Servizi e sui siti web dei Comuni dell’Ambito.